MENU

Percorso di Eccellenza sulle Eredità Culturali (PEsEC) Ciclo di seminari per l’A.A. 2025-26

Orario: tutti i venerdì (secondo il seguente calendario) dalle 15.00 alle 18.00, salvo diversa indicazione.

 

Programma degli incontri

14 novembre, ore 14-15 - Inaugurazione Percorso di Eccellenza sulle Eredità culturali

Consegna degli attestati agli studenti e studentesse dell'edizione 2024-25

Presenti il Direttore in carica del Dipartimento SAGAS, Prof. Fulvio Cervini e l'ex Direttore, Prof. Paolo Liverani.

14 novembre, ore 15-18 - Valentina Sonzini

Titolo

Le biblioteche d'autore come strumento di indagine multidisciplinare. Il caso del fondo bibliografico Caputo tra archeologia, colonialismo e storia dell'editoria

 

Abstract

"Le biblioteche d'autore sono insiemi bibliografici, spesso specializzati, frutto della sedimentazione del percorso professionale e di ricerca del suo ""soggetto produttore"".
Oltre ad essere specifiche collezioni il cui trattamento bibliografico necessita di uno sguardo biblioteconomico peculiare, spesso si presentano come giacimenti di enorme interesse per la ricostruzione della vicenda personale del proprietario, o per la ricostruzione di porzioni consistenti del suo lavoro.
Il fondo di Giacomo Caputo, posseduto dalla Biblioteca umanistica e attenzionato da un progetto finanziato dall'Università di Firenze, è un caso esemplare di biblioteca in grado di restituire consistenti testimonianze sulla storia contemporanea del nostro Paese, con un focus specifico sull'attività archeologica italiana svolta in Libia fra gli anni '30 e '50 del Novecento."

 

Biografia

Valentina Sonzini è Professoressa associata presso il Dipartimento SAGAS dell'Università di Firenze. Si occupa di storia della stampa e dell'editoria, bibliologia e storia delle biblioteche. I suoi interessi vertono sulla storia delle tipografe italiane in epoca moderna, sulle biblioteche d'autore e sull'editoria nelle colonie italiane.

21 novembre, ore 15-18 - Diego Cucinelli

Titolo

Bestiari e demonologia del Giappone

5 dicembre, ore 15-18 - Claudio Carpini

12 dicembre, ore 15-18 - Federico Squarcini

Titolo

Il Flagello del 'taglio'. Sulla millenaria pratica dello spezzare il tempo e lo spazio

19 dicembre, ore 15-18 - Zaroui Pogossian

Titolo

Uomo, natura e il tempo alla fine dei tempi: nozioni dalla letteratura medievale apocalittica dell'Oriente Cristiano

 

Abstract

Questo intervento si concentrerà sulla concezione del tempo espressa nei testi apocalittici medievali. Attingendo ad esempi tratti da testi siriaci, greci e armeni, esplorerà il modo in cui le persone immaginavano che i corpi e il tempo avrebbero reagito agli eventi che preannunciavano la fine del mondo; quali erano le caratteristiche fisiche che contraddistinguevano i protagonisti buoni o cattivi, e come queste si rapportavano ai fenomeni naturali. Un elemento fondamentale per il calcolo del tempo erano, infatti, proprio i fenomeni naturali. Le speculazioni sulla natura e le su trasformazioni nelle fonti apocalittiche risuonano in modo sorprendente con la sensibilità e le ansie moderne riguardo al cambiamento climatico.

6 febbraio, ore 15-18 - Giorgio Manzi

Titolo

Clima ed evoluzione umana

 

Abstract

I cambiamenti climatici nel tempo profondo hanno influito in modo spesso determinante sul corso dell'evoluzione umana, argomento di cui si occupa la paleoantropologia o "scienze delle nostre origini". Verranno passati in rassegna alcuni passaggi significativi di queste interazioni tra clima, ambiente naturale e dinamiche filogenetiche, a partire dalle radiazioni evolutive dei primati non-umani tra Paleogene e Neogene fino al al passaggio, nella preistoria umana recente, da economie di caccia e raccolta a quelle di produzione del cibo, con le prime forme di allevamento e agricoltura. Tra questi due estremi cronologici, si passerà attraverso fasi cruciali della nostra evoluzione, come: l'origine degli ominidi bipedi, la comparsa del genere Homo, la speciazione di H. heidelbergensis, la linea evolutiva dei Neanderthal e le origini di H. sapiens.

13 febbraio, ore 15-18 - Vincenzo Sorrentino

Titolo

A figura, a giornata, a misura: pittura e prassi esecutiva tra Cinque e Seicento

 

Abstract

Il metodo che impronta questa lezione deve molto ad alcuni studi seminali di Patrizia Cavazzini e Richard Spear sul mercato dell’arte in età moderna: Painting as Business in Early Seventeenth-Century Rome (2008), Painting for Profit. The Economic Lives of Seventeenth-Century Italian Painters (2010) e Dipingere per profitto. Le vite economiche dei pittori nella Roma del Seicento (2016). A studenti e studentesse si proporranno ulteriori considerazioni sulle modalità di pagamento adottate da alcuni pittori italiani del XVII secolo. Attraverso una casistica circoscritta a importanti centri italiani (Firenze, Roma e Napoli), si offriranno esempi di prassi operative seguite da singoli maestri e da più ampie botteghe, prendendo in considerazione questioni legate ai generi pittorici, alle tecniche impiegate e ai compensi. Quali pittori erano pagati “a figura” e qual era il loro prezzario? Quando lavoravano a giornata e quando ricevevano retribuzioni per singole commesse? Fonti documentarie e letteratura artistica ci permettono di costruire modelli secondo i quali pale d’altare, cicli d’affreschi e quadri per il mercato erano portati a compimento e, al contempo, di rilevare le eccezioni che contravvenivano a questi parametri.

27 febbraio, ore 15-18 - Isabella Gagliardi

Titolo

Corpi santi creatori di spazi sacri: alcuni casi di studio

Ultimo aggiornamento

10.11.2025

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni